Fondazione Boschi Di Stefano

Fondazione
Boschi Di Stefano

A servizio della Casa Museo
fin dalla sua nascita

la Fondazione svolge il suo ruolo di collaborazione proattiva con il Comune di Milano a favore della Casa Museo e della sua fruibilità, anche attraverso attività di approfondimento culturale, didattica ed educazione, strumenti multimediali per la visita al museo e per la conoscenza di una delle più straordinarie collezioni di arte italiana del XX secolo.

La Fondazione

La Fondazione Boschi Di Stefano nasce nel 1998

grazie al raggiungimento di un accordo tra gli eredi Boschi e il Comune di Milano per assicurare l’adempimento delle volontà testamentarie di Antonio Boschi, che aveva donato la sua straordinaria collezione al Comune e desiderava che una selezione delle opere fosse ricollocata nella casa dove aveva vissuto con la moglie, Marieda Di Stefano.

In collaborazione con Philippe Daverio, allora Assessore Comunale alla Cultura, si pervenne all’accordo di dar vita a una Fondazione che fosse amministrata in modo paritario da rappresentanti del Comune e da rappresentanti della famiglia, affiancati dal Direttore delle Civiche Raccolte d’Arte, all’epoca Dottoressa Maria Teresa Fiorio, responsabile dell’attuale selezione e ordinamento espositivo della collezione.

Fondi librari

Presso la sede della Fondazione Boschi Di Stefano

è conservato il fondo librario di oltre duemilatrecento volumi dello storico dell’arte Ettore Camesasca (1922-1995), donato dall’erede.

Personalità poliedrica, Camesasca è noto per la curatela dei “Classici dell’Arte” Rizzoli e l’organizzazione di mostre internazionali e non, per la collaborazione con P.M. Bardi nell’allestimento del Museo d’Arte di San Paolo del Brasile, per ricercati studi – sia monografici, sia riedizioni di classici – su figure artistiche, in particolare rinascimentali.
È inoltre in atto la formazione di una biblioteca incentrata su monografie e testi legati alla storia dell’arte e del collezionismo del XX secolo.

La Casa Museo

Dal 5 febbraio 2003

in via Giorgio Jan 15 è aperta al pubblico la Casa Museo Boschi Di Stefano, che espone – nei locali abitati in vita dai coniugi Antonio Boschi (1896-1988) e Marieda Di Stefano (1901-1968) – una selezione di circa trecento delle oltre duemila opere della loro collezione, donata al Comune di Milano nel 1974.

La collezione rappresenta una straordinaria testimonianza della storia dell’arte italiana del XX secolo – comprendente pitture, sculture e disegni – dal primo decennio del Novecento alla fine degli anni Sessanta.

Il Patrimonio

Fra le volontà testamentarie di Antonio Boschi

si prevedeva che l’appartamento di via Jan 15, dove lui e Marieda avevano a lungo vissuto, fosse aperto al pubblico come casa-museo, ospitando una selezione delle opere da loro raccolte.

Negli undici spazi espositivi della Casa-Museo Boschi Di Stefano sono riunite circa trecento delle oltre duemila opere raccolte da Antonio e Marieda Boschi Di Stefano, presentate secondo un criterio di successione cronologica e di selezione qualitativa curato da Maria Teresa Fiorio, ex Direttore delle Civiche Raccolte d’Arte di Milano.