La fondazione oggi
Il Museo che Sale
Grazie al contributo di Fondazione Cariplo, Fondazione Boschi Di Stefano è impegnata a curare il progetto “IL MUSEO CHE SALE – Casa Museo Boschi Di Stefano tra hub creativa e rigenerazione urbana” in partenariato con il Comune di Milano.
Il progetto al servizio della Casa Museo permetterà di:
- migliorare l’accessibilità attraverso l’installazione di una piattaforma elevatrice a scomparsa alle persone con disabilità motoria o mobilità ridotta
- realizzare un palinsesto di nuove offerte culturali, “Il Museo della porta accanto”, che prevede attività didattiche per le scuole, workshop d’artista e una comunicazione mirata, anche attraverso l’uso di tecnologie e strumenti digitali
Publicazioni
I “Quaderni” della Fondazione Boschi Di Stefano
Pubblicazioni senza periodicità fissa, sono destinati alla documentazione di aspetti particolari collegati alla Collezione Boschi Di Stefano: sia per quanto riguarda le opere che le figure dei collezionisti e le loro famiglie, e infine l’ambiente culturale milanese in cui maturò e si sviluppò la raccolta delle opere, negli anni centrali del secolo scorso.
Sono state editate delle piccole guide sul contenuto della Casa-Museo, la prima Le opere e la seconda Gli arredi, con testi rispettivamente di Maria Teresa Fiorio e Ornella Selvafolta, che illustrano il percorso museale sala per sala.
A ricordo di una serie di concerti organizzati nella Casa-Museo nel 2003 è stato pubblicato il quaderno L’aria della sera, a cura di Francesco Degrada. Sono stati inoltre realizzati tre Album di famiglia: il n. 1, dedicato in particolare alla famiglia e alla adolescenza di Marieda Di Stefano, è stato introdotto da Alessandro Mendini, che di lei era il nipote; mentre il n. 2, riservato alla vita coniugale dei coniugi Boschi, con particolare accento al tempo libero, ai luoghi di vacanza frequentati assieme è corredato da uno scritto di Ezio Antonini. A conclusione della serie è il n. 3, riservato ai viaggi della coppia di collezionisti, con una introduzione di Giacomo Corna Pellegrini.
I libri non sono destinati alla vendita, ma a promuovere la conoscenza della Casa-Museo.